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Vulcani e eruzioni
Lisetta GIACOMELLI, Roberto SCANDONE
2002, 288 pagine, cartonato, formato 18.5x26.5
cm., 1 CD allegato, 37.00
ISBN 88-371-1332-3
Collana: "Il
sistema terra"
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Questo volume si propone di essere
un'introduzione alla vulcanologia destinata in particolare agli studenti dei corsi
triennali di Geologia e Scienze Naturali, senza escludere quanti, a titolo diverso,
intendano approfondire le conoscenze dei vulcani. Questo libro vuole sostituire testi
ormai superati dal rapido sviluppo della ricerca e integrarne altri pi� specialistici
destinati ai livelli di laurea successivi.
Nei primi tre capitoli si riassumono le nozioni di base della vulcanologia, a partire
dalla distribuzione dei principali vulcani del mondo inquadrati nel loro ambiente
geodinamico, ai principi fisici che controllano il comportamento dei vulcani e alle
metodologie geologiche e geofisiche comunemente utilizzate nella ricerca. I due capitoli
successivi offrono una panoramica storica di come si � evoluta la ricerca vulcanologica
in Italia, soprattutto attraverso le tappe che hanno portato alla ricostruzione della
storia eruttiva del Vesuvio. Negli ultimi trent'anni il Vesuvio � stato al centro degli
studi di molti vulcanologi, sia per la rilevanza storica della sua passata attivit�, sia
come crocevia di differenti scuole, a volte anche conflittuali, che si andavano
sviluppando in Italia. L'agguerrita concorrenza fra ricercatori � stata uno stimolo che
ha contribuito alla conoscenza del vulcano, e nonostante le differenti impostazioni di
ricerca, viene qui dato un quadro il pi� possibile imparziale dei risultati. Nel capitolo
sulle eruzioni si sono descritti i differenti approcci che vengono utilizzati nello studio
di eventi non direttamente osservati, dove prevalgono le indagini geologiche, e di quelli
attuali, seguiti con metodologie scientifiche, in cui predominano gli studi di tipo
geofisico. Come pratico esempio si descrivono due eruzioni particolarmente significative
per i diversi metodi di analisi utilizzati: quella del Vesuvio del 79d.C. e l'ultima
eruzione dell'Etna del 2001. Nei capitoli successivi abbiamo introdotto i concetti
connessi con i pericoli dell'attivit� vulcanica e una panoramica di vulcanologia
regionale italiana. La distribuzione dei principali vulcani italiani attivi o da
"poco" estinti, � stato inquadrata nel complesso quadro geologico dell'area
mediterranea. Si sono riassunte le principali tappe evolutive di numerosi vulcani,
cercando anche di far comprendere come, con la loro attivit�, essi abbiano contribuito a
modellare parte del nostro paese e, per dirla con Goethe, condizionato anche il carattere
dei suoi abitanti.
Lisetta Giacomelli e Roberto Scandone sono docenti
presso l'Universit� di Roma.
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