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Pitagora Editrice

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Come costruire un Business Plan

Donato IACOBUCCI, Alessandro IACOPINI, Paola PAOLINELLI

2004, 104 pagine, formato 17x24 cm., ESAURITO
ISBN 88-371-1460-5

Questo manuale � una guida per quanti si accingono a predisporre il business plan di un’iniziativa imprenditoriale; si tratti di una nuova impresa o di un progetto inserito in un’impresa gi� avviata. Il manuale � stato concepito per essere utilizzato direttamente dall’imprenditore, vale a dire da chi ha sviluppato ed intende realizzare un’idea di business. Professionisti od esperti in singoli campi (marketing, organizzazione, produzione, finanza) potranno trovare utile la sua lettura per conoscere il contesto pi� generale nel quale si inquadra il loro contributo specifico. Un’idea imprenditoriale nasce sovente da una specifica competenza o esperienza sul prodotto, sul processo produttivo o sulla distribuzione. Manca per� spesso al nuovo imprenditore una visione integrata dei diversi aspetti tecnici, finanziari, legali, ecc. implicati nella valutazione e nella realizzazione di una nuova iniziativa imprenditoriale. Il manuale intende rispondere a queste esigenze, proponendosi come guida per l’imprenditore nell’affrontare, secondo una sequenza logica ed ordinata, i diversi aspetti legati alla definizione e valutazione della sua idea imprenditoriale ed alla sua comunicazione ad eventuali interlocutori esterni. Il manuale � organizzato nel modo seguente: i capitoli dal 3 al 10 descrivono come sviluppare le diverse parti di un business plan, rispettando la sequenza logica implicita nella definizione e valutazione di un’idea di business: descrizione degli aspetti essenziali dell’attivit� che si intende intraprendere (cap.3), analisi del mercato (cap.4), analisi della concorrenza (cap.5), definizione del piano di marketing (cap.6), organizzazione del processo produttivo e delle risorse umane (capp. 7 e 8), valutazione economica e finanziaria (capp. 9 e 10). Al termine di questi capitoli � fornita una check list relativa ai principali argomenti trattati, cos� che l’estensore del business plan potr� rapidamente verificare di non averne tralasciato alcuno. All’interno dei capitoli sono anche forniti esempi relativi ad alcuni casi concreti. I capitoli 2 e 11 forniscono indicazioni utili alla redazione del "prodotto" business plan e al modo di presentarlo.
Donato Iacobucci  � docente presso il Dip. di Ingegneria Informatica, Gestionale e Automazione dell'Universit� di Ancona.

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