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Il sistema produttivo locale eco-orientato.
Dalla crescita allo sviluppo
Angela POLETTI
2006, 188 pagine, formato 17x24 cm, 14.00
ISBN 88-371-1606-3
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Quali devono essere le caratteristiche di
un sistema produttivo eco-orientato, quali i metodi e le strategie necessarie a perseguire
obiettivi economico-ambientali integrati? La monografia prende spunto da questa domanda
chiave ed, articolandosi in tre capitoli, rappresenta uno studio dei sistemi locali
seguendo lottica generale della sostenibilit�; il primo capitolo ripercorre gli
elementi sostanziali per comprendere e leggere in maniera dinamica e prospettica, il
sistema produttivo locale, con particolare riferimento al territorio lombardo; il secondo
capitolo � dedicato alla stretta relazione che pu� emergere tra localizzazione del
sistema produttivo locale e componenti ambientali; la lettura puntuale della normativa e
delle sue ricadute localizzative consente di valutarne il contributo passivo ed attivo, in
particolare, nellambito dei distretti lombardi; � in questo capitolo che viene
descritta la suggestione progettuale delleco-distretto e si valutano le esperienze
pi� significative, con i loro punti di forza e di debolezza; lultima parte del
capitolo � dedicata al protocollo di Kyoto ed ai fondi istituiti per lo scambio di
debiti/crediti ambientali ed alla necessit� che si prenda atto degli effetti (negativi o
positivi) che potranno avere sul sistema produttivo locale, nel futuro prossimo. Il terzo
capitolo, pi� ampio dei precedenti, � interamente dedicato a letture di territori
effettuate a partire da sperimentazioni nellambito del corso di Pianificazione
territoriale del Corso di laurea in Ingegneria per lAmbiente ed il Territorio del
Politecnico di Milano. La metodologia comune di studio � sempre stata
lindividuazione del rapporto dinamico tra componenti locali ed ambiente ricettore;
il modus operandi quello degli strumenti GIS, non solo per la loro capacit� di manipolare
e rappresentare dati, ma per la possibilit� di strutturare linguaggi comuni ed ontologie,
indispensabili per condividere saperi e gestire conoscenze a partire da dati oggettivi.
Angela Poletti � docente di Pianificazione
territoriale nel Politecnico di Milano. Autrice di oltre 60 tra libri e pubblicazioni su
riviste specializzate, si � sempre dedicata, nellambito di ricerca e nelle
applicazioni professionali, al rapporto tra pianificazione ed ambiente. In particolare ha
approfondito, seguendo levoluzione della problematica ambientale, le tematiche
inerenti la Valutazione di Impatto Ambientale di opere e di piani, la Valutazione
Ambientale Strategica di piani e programmi, il ruolo di Agenda XXI locale ed il piano
partecipato, la declinazione della sostenibilit�, debole e forte, del piano in rapporto
alle logiche del mercato. In questo percorso � approdata al nocciolo del problema
generale oggi: come intervenire. La risposta, suggerita dagli studiosi di tutto il modo
gi� a partire dagli anni settanta, si trova nella tecnologia (o tecnica) utilizzata per
il sostentamento (quindi per la produzione di beni e servizi). I termini tecnologia e
tecnica evolvono nel tempo e devono essere declinati in ogni settore scientifico
disciplinare, tenendo a mente che occorre costituiscano lelemento di integrazione e
sinergia tra gli stessi settori e, tramite essi, delle politiche che vengono adottate.
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