Di Pietro e il Giudice.
L'interrogatorio al Tribunale di Brescia

a cura di Renata GALATOLO e Gabriele PALLOTTI

1998, 140 pagine, formato 16x23 cm, box in plastica contenente il testo ed un'audiocassetta, € 17.00
ISBN 88-371-1044-8

Collana: "Scienze della comunicazione"

Il 16 dicembre 1996 Antonio Di Pietro venne chiamato a testimoniare al processo in cui si era costituito parte civile contro Cesare Previti, Paolo Berlusconi e due ispettori ministeriali che avevano curato l'inchiesta sul caso Gorrini. Nell'opinione pubblica c'era molta attesa per l'evento che sembrava essere l'occasione decisiva, per l'ex magistrato, in cui spiegare le sue dimissioni dalla magistratura. Ma, alla prima domanda del Giudice "Intende rispondere all'interrogatorio?", Di Pietro non rispose n� s� n� no, iniziando invece un confronto serrato con il Presidente nel tentativo di eludere la domanda per leggere un documento scritto. Un vero e proprio "braccio di ferro" verbale tra il Giudice, inflessibile nel cercare di ottenere un s� o un no, e Di Pietro che tenta di aggirare la procedura. Il libro analizza questo confronto, attraverso una serie di saggi in cui autori diversi esaminano al microscopio i novanta secondi di interazione tra Di Pietro e il Giudice, mettendo in luce come uno scambio cos� breve possa nascondere una quantit� di strategie sofisticate e dettagli rilevanti. Il volume, a cui � allegata una cassetta contenente la registrazione dell'episodio, pu� interessare quanti si occupano di analisi della conversazione e del discorso, di comunicazione politica e legale e tutti coloro che vogliono studiare da vicino la ricchezza e la complessit� delle interazioni umane.
R. Galatolo: segue il dottorato di ricerca in Semiotica presso l'Universit� di Bologna. Si occupa di analisi dell'interazione e della conversazione.
G. Pallotti: svolge attivit� di ricerca presso l'Istituto di Discipline della Comunicazione dell'Universit� di Bologna. Ha pubblicato saggi sull'analisi della conversazione e la linguistica applicata.